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del Legamento Crociato Craniale (CCL)-Tibiale Bozze di Avanzamento (TTA)

Tibiale Bozze di Avanzamento (TTA)

Sfondo

del legamento crociato Craniale (CCL), la malattia è più comune ortopedica malattia nei cani (vedi CCL sezione panoramica) Il CCL si trova all’interno del ginocchio e funzioni per stabilizzare il ginocchio durante la locomozione. Poiché la superficie articolare della tibia canina (osso dello stinco) è inclinata all’indietro, la normale locomozione porta alla traduzione in avanti (spinta tibiale) della tibia rispetto al femore (osso della coscia). Un CCL intatto manterrà la stabilità del ginocchio, ma un CCL danneggiato o strappato porterà a movimenti anomali come la spinta tibiale. Questa instabilità può portare a zoppia, osteoartrite, usura anormale della cartilagine e/o lesioni meniscali.

La TTA è una procedura ortopedica eseguita presso DVSC per cani con malattia CCL. La teoria alla base del TTA è quella di far avanzare la tuberosità tibiale in avanti al fine di modificare la trazione del gruppo muscolare quadricipite (attraverso il legamento rotuleo). Questo aiuta a ridurre la spinta tibiale e stabilizza il ginocchio (vedi procedura).

Di seguito è riportata un’immagine del ginocchio e delle strutture associate sopra menzionate.

Figura 1 TTA Stifle Anatomy

Quando considerare il TTA

La procedura TTA può essere considerata per quasi tutti i cani con malattia CCL. Sebbene studi recenti abbiano suggerito che il TPLO (Tibial Plateau Leveling Osteotomy) possa risultare in una migliore funzione a lungo termine rispetto al TTA, il TTA può ancora essere scelto per alcuni cani. Questi cani possono includere quelli che sono poveri candidati TPLO o cani che hanno più problemi al ginocchio (lussazione rotulea concomitante e malattia CCL per esempio). Alla DVSC, il TTA è più comunemente eseguito in bulldog con malattia CCL a causa della conformazione tibiale e della difficoltà nell’eseguire un TPLO su questi pazienti. Un chirurgo presso DVSC può fare la raccomandazione per un TTA dopo una valutazione completa della storia e delle condizioni dei pazienti.

Procedura

L’obiettivo della procedura TTA è quello di far avanzare la tuberosità tibiale in avanti al fine di ridurre drasticamente la spinta tibiale. L’intervento prevede un’incisione sopra l’aspetto interno del ginocchio. L’articolazione viene esplorata (artrotomia) per esaminare il CCL, valutare l’artrite e cercare qualsiasi lesione meniscale. Se c’è una lesione meniscale, il menisco viene parzialmente rimosso. Un menisco intatto può anche essere “rilasciato” chirurgicamente come misura profilattica contro lesioni future (dipendente dal chirurgo). Successivamente, viene effettuato un taglio parziale nella tuberosità tibiale per approssimare e pianificare il TTA. Una piastra ossea specifica TTA viene posizionata sulla tuberosità tibiale e il taglio osseo viene completato. La tuberosità tibiale è avanzata in avanti e una “gabbia” specifica TTA è posizionata all’interno del taglio. La piastra ossea viene quindi avvitata nell’albero tibiale per tenere insieme le ossa. Infine, l’innesto osseo viene posizionato all’interno dello spazio per stimolare la guarigione ossea durante il periodo post-operatorio.

Figura 2 – Pre TTA

Figura 2 – Pre TTA

Figura 3 – Post TTA

Figura 3 – Post TTA

la Cura post-operatoria

la cura Post-operatoria dopo una TTA chirurgia comprende l’attività di restrizione, incisione, la cura, la terapia fisica, farmaci, e di follow-up raggi-X.

Restrizione di attività-L’osso che viene tagliato durante un TTA richiede almeno 8-12 settimane per guarire. Durante questo periodo, il paziente deve avere la loro attività limitata per non causare complicazioni con la fissazione. Troppa attività può portare a fallimento dell’impianto, lesioni meniscali e dolore. Il DVSC di solito raccomanda il confinamento (cassa, canile, recinto, piccola stanza), il guinzaglio cammina solo, nessun salto, nessun gioco, nessuna arrampicata e nessuna corsa per la maggior parte del periodo di recupero. Come il paziente recupera, il chirurgo implementerà graduale ritorno alla normale attività.

Incisione Cura-Di solito ci vogliono circa 2-3 settimane per l’incisione e tessuti molli per guarire. Durante questo periodo, è importante monitorare l’incisione per qualsiasi gonfiore eccessivo, stillicidio o deiscenza incisionale (apertura). Si consiglia inoltre un E-collare (cono) posto intorno alla testa dei cani al fine di impedire loro di masticare o leccare l’incisione. Leccare o masticare l’incisione può portare a deiscenza e / o infezione del sito, che può essere una complicanza grave soprattutto se l’infezione raggiunge gli impianti.

Inoltre, può essere implementato un impacco freddo e/o caldo per ridurre il gonfiore incisionale.

Terapia fisica-Tutti i chirurghi di DVSC supportano una qualche forma di terapia fisica post-operatoria. La terapia fisica può variare dagli esercizi di base “in bicicletta” alla terapia fisica con il nostro gruppo di riabilitazione degli animali. Il tuo chirurgo ti consiglierà su quanta terapia fisica implementare con il tuo cane. Si prega di visitare (North Texas Animal Rehabilitation) per ulteriori informazioni.

Farmaci-A tutti i nostri pazienti vengono prescritti farmaci antidolorifici dopo l’intervento chirurgico TTA. La necessità di antidolorifici dipende dal paziente e può variare da pochi giorni a tutto il periodo di recupero. Inoltre, possono anche essere prescritti antibiotici. Il chirurgo determinerà la durata necessaria di farmaci antidolorifici o antibiotici.

Follow-up-Si raccomanda a tutti i pazienti con TTA di sottoporsi a radiografie post-operatorie a ~10 settimane per valutare la guarigione ossea. Le raccomandazioni per il ritorno alla normale attività saranno fornite dopo la valutazione dei raggi X.

Complicazioni complessive

Le complicanze con la procedura TTA sono nel complesso non comuni. La complicanza post-operatoria più comune riportata è una lesione meniscale, che può verificarsi nel 5% -25% dei pazienti. Questa complicazione può essere drasticamente ridotta con un “rilascio” meniscale durante l’intervento chirurgico. In caso contrario, complicazioni come insufficienza implantare, infezione e/o problemi di guarigione si verificano in meno del 5-10% dei pazienti, purché le istruzioni post-operatorie siano seguite da vicino. La maggior parte, se non tutte, le complicazioni possono essere affrontate finché vengono scoperte precocemente. Tutti i clienti saranno informati su come identificare i segni di possibili complicazioni.

Prognosi

Il TTA porta spesso una buona prognosi eccellente per i cani con malattia CCL. La prognosi è dipendente dal paziente e può essere valutata da un chirurgo presso DVSC.

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Autore: Dr. Kim Tong