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Guerra di successione austriaca o Guerra di Re Giorgio

La guerra di successione austriaca, conosciuta in America come Guerra di Re Giorgio.

Battaglia di Dettingen
Battaglia di Dettingen
16 giugno 1743 (vecchio stile)
Battaglia di Fontenoy
Battaglia di Fontenoy
il 30 aprile del 1745 (vecchio stile)
Battaglia di Roucoux
Battaglia di Roucoux
30 settembre 1746 (vecchio stile)
Battaglia di Lauffeldt
Battaglia di Lauffeldt
21 giugno 1747 (vecchio stile)

Le battaglie di Re Giorgio Guerra/la Guerra di Successione Austriaca:

Battaglia di Dettingen: L’ultima battaglia, combattuta il 16 giugno 1743, in cui un Re Inglese era presente, Re Giorgio II: una vittoria per l’Armata Pragmatica led, dimensioni nominali, da parte di Re Giorgio II.

Battaglia di Fontenoy: La battaglia del 30 aprile del 1745, che ha dato il Britannico e Hannover fanteria una reputazione per la testardaggine e coraggio

Battaglia di Rocoux: La battaglia sul 30 settembre 1746 in Generale Ligonier, al comando degli Inglesi, Hannover e dell’Assia truppe, ha mostrato la sua abilità tattica nella gestione di una travolgente assalto delle truppe francesi.

Battaglia di Lauffeldt: La pesante sconfitta degli alleati pragmatici il 21 giugno 1747 che mostrò le inadeguatezze della generalità del duca di Cumberland.

La guerra di Re Giorgio / la guerra di successione austriaca:

Nel 1740 la morte di due monarchi europei gettò il continente in guerra. Federico Guglielmo I, il” sergente maggiore ” re di Prussia, morì il 31 maggio 1740. Alla sua morte il trono prussiano passò a suo figlio spietatamente ambizioso, Federico. Con la corona, Federico ereditò l’esercito più avanzato d’Europa sostenuto da una burocrazia statale di ineguagliabile efficienza, istituzioni che suo padre aveva perfezionato per tutta la vita. L’opportunità per Federico, presto conosciuto come “Il Grande”, di utilizzare questi strumenti sorse con la seconda morte in quell’anno.

Carlo VI, imperatore d’Austria, morì il 19 ottobre 1740, lasciando il trono imperiale alla figlia Maria Teresa. Carlo temeva che i potenti stati d’Europa alla sua morte avrebbero conquistato pezzi dell’impero, aspettandosi che sua figlia non fosse in grado di difendere la sua eredità. Aveva trascorso gli ultimi anni della sua vita ideando la pragmatica Sanzione di Praga, una convenzione che garantiva l’integrità dei domini imperiali di Maria Teresa, e persuadendo i monarchi d’Europa a sottoscriverla.

Alla morte di Carlo VI, Federico strappò l’impegno della Prussia per la Prammatica Sanzione e si impadronì della Slesia, marciando le sue truppe nella capitale, Breslavia, e annettendo la ricca provincia austriaca alla Prussia.

Se Federico pensava che Maria Teresa avrebbe acconsentito a questo oltraggio, si sbagliava. Dichiarò guerra alla Prussia e invase la Slesia, facendo precipitare le guerre che avrebbero imperversato per un quarto di secolo. Il conflitto non terminò fino a quando il Trattato di Parigi nel 1764 confermò la proprietà della Prussia della Slesia.

I 'Paesi Bassi' nella Guerra di Successione Austriaca 1740 al 1748'Low Countries' in the War of the Austrian Succession 1740 to 1748

I ‘Paesi Bassi’ nella Guerra di Successione Austriaca 1740 al 1748

Il primo periodo di lotta dal 1740 al 1748, conosciuto come “la Guerra di Successione Austriaca” o in Inghilterra come “Re Giorgio Guerra”. Austria e Prussia combatterono in Slesia e Boemia mentre gli eserciti francesi invasero la Baviera. Nel 1742 i francesi minacciarono i Paesi Bassi austriaci, una regione governata dall’Austria, e la Repubblica olandese o le Province unite. Un esercito pragmatico chiamato dalle sanzioni di Carlo VI si riunì per contrastare l’invasione francese, con truppe dall’Austria e da vari stati tedeschi tra cui Hannover.

Giorgio II, re d’Inghilterra ed elettore di Hannover, decise di inviare truppe inglesi per unirsi agli Alleati pragmatici. Apparentemente l’esercito doveva combattere per Maria Teresa, ma la preoccupazione di Giorgio era che i francesi intendessero passare attraverso i Paesi Bassi e invadere la sua amata Hannover.

La forza inglese fu inviata nelle Fiandre a metà del 1742 e vi rimase fino alla fine della guerra nel 1748, combattendo le quattro battaglie di Dettingen, Fontenoy, Rocoux e Lauffeldt. Ci fu un interludio importante dalla fine del 1745 al 1746, quando il principe Carlo, il giovane pretendente, sbarcò in Scozia e invase l’Inghilterra con un esercito delle Highland. Questa avventura, incoraggiata e finanziata dalla Francia, portò la corona hannoveriana sull’orlo del disastro e fu recuperata solo quando i reggimenti delle Fiandre tornarono in Gran Bretagna e sconfissero gli highlanders a Culloden Moor.

Nel 1742, l’Inghilterra non aveva combattuto una guerra europea dai tempi del duca di Marlborough. Nei successivi venti anni di pace, l’esercito era stato trascurato da governi riluttanti a spendere soldi per i servizi armati.

Il primo comandante in capo britannico fu John Dalrymple, conte di Stair. Fu ostacolato dal rifiuto dei comandanti olandesi, austriaci e britannici di cooperare in un piano di campagna. Un ulteriore imbarazzo era la paura di Giorgio II di provocare i francesi alla guerra a titolo definitivo.

Nel 1743 l’esercito Pragmatico marciò a sud verso la regione di Francoforte in Germania. Lì fu raggiunto da Giorgio II e la battaglia di Dettingen fu combattuta contro l’esercito francese del Duca di Noailles.

L’esercito pragmatico trascorse il 1744 in ozio mentre l’esercito francese sotto il maresciallo Maurice de Saxe invadeva le aree delle Fiandre.

All’inizio del 1745 il giovane duca di Cumberland, secondo e figlio prediletto di Giorgio II, divenne comandante in capo dell’esercito Pragmatico in tempo per marciare verso il rilievo della città di Tournai, sotto assedio dal maresciallo Saxe nel sud-ovest delle Fiandre. Ciò ha portato alla battaglia di Fontenoy.

Nel settembre 1745 la Gran Bretagna fu scossa dall’invasione giacobita dalla Scozia guidata dal principe Carlo. La maggior parte delle truppe britanniche furono ritirate per combattere la ribellione.

Solo nel 1747 le truppe britanniche tornarono in numero alla guerra delle Fiandre. Il modello continuato dei francesi sotto Saxe inesorabilmente scavalcando la provincia. Le battaglie di Roucoux e Lauffeldt furono combattute e nel 1748 arrivò la pace, anche se solo come intermezzo prima che iniziasse la grave guerra dei Sette anni nel 1755.

La Gran Bretagna utilizzò il ritorno di Louisburg, catturato dai coloni del New England, come contrattazione per convincere i francesi a rinunciare alle loro conquiste.

Le battaglie di Re Giorgio Guerra/la Guerra di Successione Austriaca:

Battaglia di Dettingen: L’ultima battaglia, combattuta il 16 giugno 1743, in cui un Re Inglese era presente, Re Giorgio II: una vittoria per l’Armata Pragmatica led, dimensioni nominali, da parte di Re Giorgio II.

Battaglia di Fontenoy: La battaglia del 30 aprile del 1745, che ha dato il Britannico e Hannover fanteria una reputazione per la testardaggine e coraggio

Battaglia di Rocoux: La battaglia del 30 settembre 1746 in cui il generale Ligonier, al comando delle truppe britanniche, hannoveriane e dell’Assia, mostrò la sua abilità tattica nel gestire una schiacciante forza d’attacco delle truppe francesi.

Battaglia di Lauffeldt: La pesante sconfitta degli alleati pragmatici il 21 giugno 1747 che mostrò le inadeguatezze della generalità del duca di Cumberland.