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La fisiopatologia della demenza: cosa la causa?

Di: Nadia Khan

Aggiornato il 28 gennaio 2021

Recensione medica di: Wendy Boring-Bray, DBH, LPC

Molti di noi conoscono qualcuno che sta vivendo la demenza. Cosa puoi fare per aiutarli? Comprendere la demenza e le sue cause è un buon passo verso la possibilità di fornire ai tuoi cari il supporto di cui hanno bisogno.

La demenza è comunemente travisata come una malattia in cui si perde la memoria. Tuttavia, la demenza è un sintomo di varie condizioni e non una malattia in sé. Ci sono diversi modi in cui può materializzarsi, con ogni malattia che colpisce il corpo fisiologicamente in modi diversi. Questo processo è noto come fisiopatologia e il suo obiettivo è quello di spiegare i cambiamenti che avvengono nel corpo quando è presente una malattia. Questo articolo delineerà la fisiopatologia della demenza, tra cui alcuni dei disturbi più comuni che portano ad esso e consigli di trattamento generale per la condizione.

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Che cosa causa la demenza?

Come accennato in precedenza nell’introduzione, più malattie ed eventi possono causare l’insorgenza della demenza. Tuttavia, in generale, la degradazione delle cellule nel cervello, sia attraverso mezzi biologici che esterni, è la ragione specifica per cui si sviluppa la demenza.

Alcune malattie che causano la demenza includono infezioni, come la malattia di Creutzfeldt-Jakob, e il restringimento e il danneggiamento dei vasi sanguigni nel cervello, forse da un ictus, che può causare demenza vascolare. I fattori genetici possono anche svolgere un ruolo critico nella formazione di queste malattie, come con la malattia di Huntington e possibilmente l’Alzheimer.

Fattori esterni come lesioni alla testa ripetute e commozioni cerebrali sono responsabili di encefalopatia traumatica cronica (CTE) e demenza pugilistica. Gli sport che comportano un contatto fisico estremo sono anche associati a queste lesioni. L’abuso di alcol è un’altra fonte non biologica di degradazione cerebrale.

Anche se hanno radici diverse, tutte queste malattie hanno una cosa in comune: danneggiano il cervello, che porta alla demenza. Anche se hanno somiglianze, i meccanismi con cui ciascuno di questi disturbi distruggono le cellule cerebrali variano.

Fisiopatologia delle malattie che causano demenza

Comprendere la fisiopatologia della demenza è essenziale, in quanto porta a migliori opzioni di trattamento. Mentre non esiste una cura per la demenza stessa o molte delle malattie ad essa collegate, la ricerca è ancora vitale perché può causare farmaci per ritardare la progressione del sintomo o, meglio ancora, fornire una cura. Di seguito sono riportate alcune delle fonti più diffuse su ciò che sappiamo su di loro:

Malattia di Alzheimer

Forse i più noti autori di demenza, questa malattia è spesso associata a persone anziane e senilità. Colpisce almeno 12 milioni di persone in tutto il mondo, di solito sessant’anni o più.

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La causa dell’Alzheimer non è ancora del tutto compresa, ma la ricerca nel corso degli anni ci ha fornito alcuni indizi sulle sue origini. Si ritiene che i fattori genetici e ambientali giochino un ruolo insieme alle scelte di vita. Placche nel cervello, causata dall’accumulo della proteina beta-amiloide, insieme con grovigli neurofibrillari sono associati a tutti i casi di Alzheimer. Le strutture amiloidi producono effetti negativi nel cervello e causare la morte cellulare. I casi in cui le proteine diventano anormali sono noti come proteopatia.

Malattia di Parkinson

Il Parkinson è la seconda condizione più comune che si traduce in demenza, di solito nelle sue fasi più avanzate. Il Parkinson è principalmente noto per i suoi sintomi motori, che includono:

  • Rigidità
  • Agitazione
  • Difficoltà di movimento

In questa malattia, la morte cellulare è collegata all’accumulo di proteine nel cervello, note come corpi di Lewy. Questi tendono a riunirsi nei gangli della base, nella substantia nigra, così come nel talamo e nella corteccia, che provoca una riduzione della dopamina. La dopamina è un neurotrasmettitore che svolge diversi ruoli critici nel corpo, come il controllo motorio.

Ictus / Demenza vascolare

Gli ictus sono una delle principali cause di disabilità a causa del loro profondo impatto sul cervello. Un ictus può essere definito come un evento in cui viene fornito un flusso sanguigno inadeguato al cervello, causando la morte cellulare. Questa mancanza di afflusso di sangue è precisamente la fisiopatologia della demenza vascolare. La demenza nei pazienti con ictus è creata dal ridotto apporto di sangue dai vasi bloccati, che porta a un progressivo deterioramento cognitivo. Questo evento può verificarsi anche in tratti minori. Il cervello ha un intricato sistema di vasi per fornire sangue e ossigeno ad esso; tuttavia, è anche fragile.

Encefalopatia traumatica cronica

L’encefalopatia traumatica cronica (CTE) è un termine che si riferisce a lesioni alla testa ripetute che portano alla degenerazione del cervello. È più comune negli atleti che possono essere soggetti a commozioni cerebrali durante i loro sport, come la boxe e il football americano. CTE è stato scoperto anche in veterani militari.

La demenza associata a CTE è nota come demenza pugilistica. Pugilistica deriva dalla parola pugilist, che può riferirsi a un pugile, come un pugile. La fisiopatologia in CTE coinvolge proteine Tau che si raggruppano nel cervello, possono fare grovigli, spesso intorno alle profondità sulcali.

L’encefalopatia traumatica cronica può potenzialmente apparire molto presto nella propria vita o può apparire molti anni dopo. Questo è diverso da altre condizioni in cui la demenza di solito non inizia a mostrare segni fino a molto più tardi nella vita. Inoltre, a differenza di altre malattie, CTE non può essere formalmente diagnosticata fino a quando un paziente è deceduto.

Sindrome di Wernicke-Korsakoff/Demenza correlata all’alcol

Questa condizione è la fusione di due malattie separate: Encefalopatia di Wernicke e sindrome di Korsakoff. Wernicke coinvolge modello di movimento e problemi di coordinazione, mentre i sintomi di Korsakoff includono perdita di memoria, cambiamenti di personalità, e allucinazioni.

La sindrome di Wernicke-Korsakoff (WKS) è causata da una carenza di tiamina (vitamina B-1). Questo problema può derivare da malnutrizione e alcolismo. La fisiopatologia di questa condizione coinvolge zucchero ed energia. Se non c’è abbastanza tiamina, le cellule cerebrali non hanno carburante adeguato per eseguire compiti.

A differenza di alcune delle altre malattie di cui sopra, WKS è curabile attraverso la supplementazione di tiamina, e le persone possono fare un pieno recupero se catturato abbastanza presto. L’astinenza da alcol è necessaria per prevenire la progressione dei sintomi della demenza, poiché l’alcol influisce sulla capacità del corpo di assorbire e utilizzare la tiamina, specialmente nel cervello.

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Fonte: canva.com One Design Use License

L’abuso cronico di alcol può ridurre le cellule cerebrali oltre ad essere altamente pericoloso e tossico per altre parti del corpo e organi come il fegato e il cuore.

Qualunque sia una di queste malattie che sta attraversando la persona amata, ricorda che non sei solo in questa lotta. Il supporto è disponibile.

Quali opzioni di trattamento ci sono per la demenza?

Ad eccezione della sindrome di Wernicke-Korsakoff, la demenza e le sue malattie associate sono incurabili e non possono essere invertite. Il trattamento non può affrontare la fisiopatologia della demenza nel cervello; tuttavia, è possibile trattare i suoi sintomi.

I farmaci inibitori dell’acetilcolinesterasi, come Rivastigmina, Donepezil e galantamina, vengono somministrati per aumentare i livelli di acetilcolina, un neurotrasmettitore associato alla funzione cognitiva. Allo stesso modo, Memantina può essere prescritta insieme agli inibitori dell’acetilcolinesterasi. Invece di aumentare i livelli, aiutano a ridurre i livelli di glutammato nel cervello. Si ritiene che l’eccesso di glutammato possa danneggiare le cellule cerebrali.

Ulteriori farmaci possono essere forniti per affrontare l’umore e le malattie comportamentali che sono comorbide con demenza. Queste condizioni possono includere depressione, ansia e psicosi. In questi casi, antidepressivi, ansiolitici e antipsicotici possono fornire sollievo.

Tieni presente che è necessaria una diagnosi corretta da parte di un medico per ricevere i farmaci. Questo prerequisito esclude l’encefalopatia traumatica cronica, che si basa sui sintomi perché attualmente non può essere diagnosticata fino alla morte. Tuttavia, indipendentemente dalla diagnosi, le opzioni di farmaci sono in genere le stesse. Un medico sarà anche in grado di fornire informazioni riguardanti i dosaggi e gli effetti collaterali.

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Pur non essendo un trattamento diretto, fare una casa dementiafriendly è essenziale. Fare questo comporta rendere lo spazio vitale sicuro e organizzato. Mobili, tappeti sciolti e altri ostacoli devono essere spostati per prevenire incidenti. Gli oggetti usati frequentemente dovrebbero essere etichettati e di facile accesso.

Alcune attività terapeutiche che non comportano farmaci sono l’esercizio fisico e la riproduzione di giochi e puzzle. Questi possono aiutare a migliorare l’umore del paziente e mantenere attivo il cervello. Anche l’interazione sociale durante queste attività è incoraggiata.

Che cosa può BetterHelp fare per voi?

Vedere una persona cara lottare e avere i loro ricordi lentamente cancellati può essere molto difficile ed emotivamente impegnativo, soprattutto se sei un caregiver primario. Si può anche sentire confuso e perso su quali passi da fare e cosa aspettarsi. Considerare arruolando i servizi di un consulente autorizzato e terapeuta. Possono aiutare a rispondere a qualsiasi domanda tu possa avere su come puoi aiutare una persona cara con demenza e possono anche darti il supporto di cui hai bisogno per la tua salute mentale.

Se ti sei chiesto quanto sia efficace la terapia online, non c’è motivo di preoccupazione. I ricercatori hanno esaminato e studiato questa domanda per qualche tempo. Un recente articolo di HuffPost includeva parte di quella letteratura, sfarinando tutto fino al fatto che i metodi di terapia di conversazione comuni funzionano altrettanto efficacemente online che di persona. L’articolo raccomanda di concentrarsi maggiormente sulla ricerca di un consulente che è la misura giusta per voi che il metodo di consegna.

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Anche se a volte potresti sentirti solo, sappi che questo non è un peso che devi sopportare da solo. Leggi di seguito per alcune recensioni di BetterHelp consiglieri, da persone che hanno problemi simili.

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Conclusione

La fisiopatologia della demenza è tanto varia quanto le diverse malattie che possono causarla. È un complesso sistema ombrello difficile da gestire per tutte le parti coinvolte, e una diagnosi di demenza può essere un colpo devastante per qualsiasi famiglia. Attraverso BetterHelp, gli operatori sanitari possono avere accesso al supporto di cui hanno bisogno. Una rete affidabile è fondamentale per affrontare le preoccupazioni di amici e familiari, nonché per fornire la migliore assistenza per il paziente.

Anche se non esiste una cura per la demenza, puoi assicurarti che i tuoi cari vivano la vita più felice e confortevole possibile e che inizi con assicurandoti di avere tutto il supporto di cui hai bisogno – fai il primo passo oggi.