Order in council
Ordine in consiglio, in Gran Bretagna, di un regolamento emanato dal sovrano, su consiglio del Privy Council, nella pratica moderna, tuttavia, viene emesso un ordine solo dopo il consiglio dei ministri, il ministro responsabile del servizio interessato con l’oggetto dell’ordine, responsabile di fronte al Parlamento per il suo contenuto.
Nella pratica moderna, ci sono due tipi distinti di ordine in consiglio: quello emesso sotto la prerogativa reale e quello fatto sotto un potere conferito da uno statuto. Un esempio del primo tipo è l’ordine che dichiara lo stato di guerra alla fine, poiché il potere di fare la guerra e la pace è una questione di prerogativa reale. La maggior parte degli ordini in consiglio, tuttavia, sono emessi per attuare la legislazione approvata dal Parlamento; per esempio, i Ministri della Corona (Trasferimento delle funzioni) Act, 1946, organizzato per la ridistribuzione delle funzioni ministeriali e lo scioglimento dei dipartimenti governativi da effettuare per ordine in consiglio, confermato da una risoluzione di entrambe le camere del Parlamento.
Gli ordini in consiglio furono emessi per la prima volta durante il xviii secolo. Storicamente, i più noti sono quelli emessi nel novembre e nel dicembre 1807, che imposero un blocco all’Europa napoleonica da parte degli inglesi e, in risposta, il decreto con cui i francesi potevano impadronirsi di qualsiasi nave neutrale che rispettasse le normative britanniche.