Payne-Aldrich Tariff Act
La protezione era il cemento ideologico che teneva insieme la coalizione repubblicana. Tariffe elevate sono state utilizzate dai repubblicani per promettere maggiori vendite alle imprese, salari più alti ai lavoratori industriali e una maggiore domanda di prodotti agricoli. Gli insorti progressisti hanno detto che ha promosso il monopolio. I democratici hanno detto che era una tassa sul piccolo uomo. Ha avuto il maggior sostegno nel nord-est e la più grande opposizione nel sud e nell’Ovest. Il Midwest era il campo di battaglia.
Il presidente William Howard Taft convocò il Congresso in una sessione speciale nel 1909 poco dopo la sua inaugurazione per discutere la questione. Pertanto, la Camera dei Rappresentanti ha immediatamente approvato un disegno di legge tariffario sponsorizzato da Payne, chiedendo tariffe ridotte. Tuttavia, il Senato degli Stati Uniti sostituì rapidamente un disegno di legge scritto da Aldrich, che chiedeva meno riduzioni e maggiori aumenti delle tariffe. Fu il primo cambiamento nelle leggi tariffarie dal Dingley Act del 1897. I repubblicani progressisti volevano abbassare le tariffe, ma il leader conservatore Senatore Aldrich ha prevalso conquistando alcuni democratici (nonostante la piattaforma nazionale democratica che chiedeva tariffe più basse). Questi democratici rappresentavano stati con l’industria di fronte alle importazioni di minerale di ferro, legname, pelli, carbone e altri oggetti. Il senatore Joseph Bailey del Texas ha difeso i voti ma i democratici William Jennings Bryan, Henry Watterson e Josephus Daniels li hanno denunciati. In risposta il caucus democratico ha imposto più disciplina prima che i democratici prendessero il controllo della Camera nel 1911.
Una disposizione aggiuntiva del disegno di legge prevedeva la creazione di un comitato tariffario per studiare completamente il problema della modifica tariffaria e raccogliere informazioni sull’argomento per l’uso del Congresso e del Presidente in future considerazioni tariffarie. Un’altra disposizione consentiva il libero scambio con le Filippine, allora sotto il controllo americano. Il Congresso approvò ufficialmente il disegno di legge il 9 aprile 1909. Il disegno di legge afferma che sarebbe ” entrata in vigore il giorno successivo al suo passaggio.”Il presidente Taft firmò ufficialmente il disegno di legge alle 17: 05 del 5 agosto 1909.