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Phenoxybenzamine

Che cosa è phenoxybenzamine?

La fenossibenzamina (marchi: Dibenzyline®, Dibenyline®, Dibenzyran®, Fenoxene®) è un bloccante alfa-adrenergico utilizzato per ridurre il tono dello sfintere urinario al fine di rilassare la vescica e consentire una più facile minzione. Viene anche usato per trattare l’ipertensione correlata al feocromocitoma. È stato anche usato come trattamento aggiuntivo per l’endotossicosi e come trattamento per la laminite nei cavalli.

Il suo uso in gatti, cani e cavalli per trattare l’ipertensione e l’alto tono dello sfintere urinario è “off label” o “extra label”. Molti farmaci sono comunemente prescritti per l’uso off label in medicina veterinaria. In questi casi, seguire le indicazioni del veterinario e precauzioni molto attentamente come le loro indicazioni possono essere significativamente diverse da quelle sull’etichetta.

Come viene somministrata la fenossibenzamina?

La fenossibenzamina viene somministrata per via orale sotto forma di capsula. Può anche essere appositamente composto in una forma liquida. Può essere somministrato con o senza cibo; tuttavia, se il vomito si verifica quando dosato a stomaco vuoto, somministrare dosi future con il cibo. Misurare con attenzione le forme liquide.

Questo farmaco deve avere effetto entro 1-2 giorni, e miglioramenti nei segni clinici dovrebbero seguire.

Cosa succede se mi manca dare il mio animale domestico il farmaco?

Se salta una dose, la dia quando se ne ricorda, ma se è vicina all’ora per la dose successiva, salti la dose che ha dimenticato e la dia all’ora successiva programmata, e ritorni allo schema di dosaggio regolare. Mai dare il vostro animale domestico due dosi in una sola volta o dare dosi extra.

Ci sono potenziali effetti collaterali?

Gli effetti indesiderati comuni includono nausea, vomito, diarrea, piccole pupille, aumento della frequenza cardiaca e congestione nasale/naso chiuso. Nei cavalli, la fenossibenzamina può causare stitichezza. Gli effetti collaterali gravi includono svenimento, eccessiva stanchezza, debolezza o vertigini.

Questo farmaco ad azione moderata dovrebbe smettere di funzionare in pochi giorni, anche se gli effetti possono essere più lunghi negli animali domestici con malattie epatiche o renali.

Ci sono fattori di rischio per questo farmaco?

Non usare fenossibenzamina in animali che sono allergici ad esso, in animali che non possono gestire la bassa pressione sanguigna, o in cavalli con coliche. Deve essere usato con cautela negli animali domestici con glaucoma, diabete, malattie renali, insufficienza cardiaca congestizia o altre malattie cardiache, o negli animali riproduttori maschi. La fenossibenzamina deve essere usata con cautela negli animali in gravidanza o in allattamento e solo quando i benefici superano i rischi.

Ci sono interazioni farmacologiche di cui dovrei essere a conoscenza?

I seguenti farmaci devono essere usati con cautela quando somministrati con fenossibenzamina: agenti antipertensivi (farmaci che trattano la pressione alta), epinefrina, fenilefrina o reserpina.

Assicurati di informare il veterinario di eventuali farmaci (comprese vitamine, integratori o terapie a base di erbe) che il tuo animale sta assumendo.

C’è qualche monitoraggio che deve essere fatto con questo farmaco?

Il veterinario può monitorare il vostro animale domestico per essere sicuri che il farmaco funziona, compreso il monitoraggio per la minzione adeguata o il monitoraggio della pressione sanguigna. Monitorare il vostro animale domestico a casa per gravi effetti collaterali.

Come conservo la fenossibenzamina?

Conservare le capsule a temperatura ambiente e proteggerle dall’umidità e dalla luce. Per le formulazioni composte, seguire le istruzioni di conservazione riportate sull’etichetta.

Cosa devo fare in caso di emergenza?

Se si sospetta un sovradosaggio o una reazione avversa al farmaco, chiamare immediatamente il proprio ufficio veterinario. Se non sono disponibili, seguire le loro indicazioni per contattare una struttura di emergenza.

Collaboratori: Rania Gollakner, BS, DVM, MPH