Pietro l’Eremita-Il Medioevo-Fatti per i bambini
Pietro l’Eremita
Pietro l’Eremita è stato un fondatore monastico francese e predicatore dal Medioevo. Egli è ampiamente considerato uno dei più vocalico avvocato e predicatore della Prima Crociata. Peter è anche ricordato per aver guidato la Crociata del Popolo ad est insieme a Walter Sans Avior.
La loro sfortunata Crociata popolare raggiunse est prima dei principali contingenti armati della Prima Crociata. La sua orazione infuocata suscitò le emozioni dei poveri (masse impoverite) e li costrinse a intraprendere il viaggio con lui in oriente come parte della Crociata popolare. Pietro ha anche pronunciato un discorso entusiasmante ai crociati stanchi ed esausti durante l’assedio di Antiochia che ha portato a una vittoria miracolosa contro un esercito musulmano più grande e meglio attrezzato.
Primi anni di vita: sono disponibili informazioni molto approssimative sui primi anni di vita di Pietro l’Eremita. Nacque intorno al 1050 in Francia. Alcuni autori hanno scritto che suo padre era Renauld L’Ermite dalla città di Alvernia e il nome di sua madre era Alide Montaigu dalla Piccardia.
Ci sono anche alcuni storici che hanno sostenuto che apparteneva alla famiglia L’Ermite dei Paesi Bassi, ma non ci sono molte prove a sostegno di questa teoria. Si ritiene che i cognomi non esistessero durante il suo tempo e ‘Eremita’ era molto probabilmente il titolo di Pietro non cognome. Secondo Anna Comnena, principessa bizantina, storica e figlia dell’imperatore bizantino Alessio I, Pietro cercò di visitare la Terra Santa alcuni anni prima della Prima Crociata.
Fu tuttavia fermato dai turchi Selgiuchidi e fu trattato malamente. Non si sa molto altro sui suoi primi anni.
Ruolo nella Prima Crociata: nel 1095, papa Urbano II organizzò il Concilio di Clermont dove predicò fortemente la Prima Crociata. Pietro l’Eremita era presente al Concilio di Clermont, secondo alcuni storici e ha iniziato a sostenere la Prima Crociata subito dopo.
Divenne il più grande sostenitore della Crociata e usò i suoi sermoni vesciche per suscitare il sostegno pubblico per la Prima Crociata. I suoi sermoni ispirarono molto i contadini, che presero la croce sulla sua spinta. Pietro decise di guidare il suo gruppo di seguaci in oriente come un gruppo di pellegrini purificati e pii che sarebbero stati difesi dallo Spirito Santo. Tuttavia, alcuni storici ritengono che la Crociata popolare di Pietro avesse anche soldati e nobili ben armati tra le sue fila.
Pietro iniziò il suo viaggio con 40.000 sostenitori da Colonia nell’aprile del 1096 e raggiunse Costantinopoli in luglio con quasi 30.000 ‘crociati’. Un gran numero di pellegrini morirono di fame durante il viaggio e alcuni furono presi come schiavi dai baroni ladri slavi che li vendettero in seguito nei mercati degli schiavi. Pietro raggiunse Costantinopoli con i restanti seguaci e si accampò fuori dalla città.
L’imperatore bizantino Alxius I non era felice del loro arrivo, poiché ora era responsabile della cura e delle razioni dei pellegrini. Percependo un crescente disturbo, Alessio organizzò il trasporto dei pellegrini attraverso il Bosforo, nell’area turca. Chiese ai crociati di aspettare le sue guardie per un passaggio sicuro attraverso la giurisdizione turca, ma la folla urlante entrò in territorio turco senza aspettare che le sue forze li raggiungessero. Le forze turche hanno teso un’imboscata ai pellegrini e massacrato i poveri mal equipaggiati nella battaglia di Civetot.
Pietro tornò a Costantinopoli per chiedere aiuto ad Alessio I. Tuttavia, l’imperatore bizantino rifiutò di offrire alcun aiuto. Quando i contingenti armati di principi raggiunsero Costantinopoli, Pietro si unì al loro consiglio e marciò con loro attraverso l’Asia Minore fino a Gerusalemme. Tuttavia, ormai il numero dei suoi seguaci si era ridotto notevolmente e ha contribuito esclusivamente attraverso la consegna di sermoni ai crociati. Successivamente ha svolto un ruolo subordinato nella Prima Crociata.
Il suo ruolo nel convincere i crociati a ottenere una vittoria decisiva durante l’assedio di Antiochia fu comunque un punto alto per lui.
Vita e morte successive: si sa molto poco della vita di Pietro dopo la Prima Crociata. Si ritiene che sia morto intorno al 1115. Fondò il monastero agostiniano nelle Fiandre. La sua tomba si trova nell’abbazia di Neufmoustier vicino alle Fiandre.
Molti storici considerano Pietro l’Eremita come il principale istigatore della Prima Crociata.