Salute e droga Avvisi: troppo di una buona cosa? Effetti tossici di integratori vitaminici e minerali | Company Pride
Motivo della pubblicazione: le sindromi da carenza vitaminica sono rare nei paesi occidentali, ma molti pazienti consumano integratori vitaminici e minerali da banco con la speranza di migliorare la loro salute e prevenire le malattie.1 Sebbene i benefici della supplementazione di vitamine e minerali siano comunemente evidenziati nella letteratura professionale e laica, i loro effetti dannosi spesso ricevono poca attenzione. Una recente revisione di 36 vitamine e minerali da parte del Regno Unito Food Standards Agency ha discusso i potenziali danni che possono venire dalla supplementazione con alcuni di questi agenti.2
Gli agenti: Per gli individui altrimenti sani, il consumo quotidiano di un multivitaminico è spesso raccomandato per completare una dieta ben bilanciata.3,4,5 Sebbene alcuni integratori specifici siano regolarmente raccomandati per la prevenzione delle malattie (ad esempio,l’acido folico per le donne in età fertile per prevenire i difetti del tubo neurale), 6 è oltre lo scopo di questa colonna per esaminare i potenziali benefici della supplementazione di vitamine e minerali.
Gli organismi scientifici di tutto il mondo riesaminano e raccomandano regolarmente i livelli giornalieri di assunzione di vitamine e minerali (ora espressi come assunzioni dietetiche di riferimento), tenendo conto dell’età, del sesso, dello stato fisiologico (ad esempio, della gravidanza) e degli stati patologici concomitanti. I livelli di assunzione raccomandati sono riassunti nelle pagine viola del Compendio di prodotti farmaceutici e specialità.7 Il consumo di dosi a o vicino ai livelli raccomandati (come spesso, ma non necessariamente, il caso dei multivitamini8) è improbabile che causi danni e alcune vitamine, come la tiamina e la riboflavina, sono relativamente benigne anche a dosi più volte i loro livelli raccomandati. Tuttavia, alte dosi di alcune vitamine, specialmente se assunte regolarmente, possono essere tossiche (Tabella 1).
Tabella 1
I minerali presi come integratori possono anche essere tossici. Per esempio, il magnesio può causare diarrea, a dosi superiori a 400 mg/d; fosforo può causare diarrea a dosi superiori a 750 mg/d, e lieve nausea e vomito a basse dosi; ferro può causare costipazione, nausea e vomito, ridotto assorbimento di zinco, e il sovraccarico di ferro nell’emocromatosi; zinco può causare nausea e vomito, immunosoppressione e con problemi di assorbimento di rame, e il selenio a dosi superiori a 0,91 mg/d può causare capelli e unghie fragili, neuropatie periferiche e disturbi gastrointestinali.1,2
Cosa fare: Indagini di screening regolari sull’uso e la dose di integratori vitaminici e minerali possono aiutare a ottimizzare l’assunzione di nutrienti di un paziente ed evitare potenziali danni da un uso inappropriato di integratori (ad esempio, l’assunzione di beta carotene da parte dei fumatori può aumentare il rischio di cancro ai polmoni1). L’Unione europea si è recentemente mossa per adottare severe norme di etichettatura per gli integratori vitaminici e minerali, tra cui l’obbligo per i produttori di elencare la percentuale di assunzione giornaliera di una persona rappresentata da una dose del prodotto, nonché le avvertenze sulla tossicità quando sono appropriate.10 Non è noto se il Canada adotterà standard simili.
Eric Wooltorton CMAJ