Tongva Park e Ken Genser Square/2018 ASLA Professional Awards
PROJECT NARRATIVE
Panoramica del progetto
Situato su 7,4 ettari tra il Municipio, l’autostrada Interstate-10 e l’iconica Ocean Avenue, fiancheggiata da palme di Santa Monica, Tongva Park + Ken Genser Square hanno trasformato un parcheggio abbandonato e piatto in un paesaggio lussureggiante di dolci colline, swales, giardini mediterranei e spazi urbani attivi.
Vision
Santa Monica è una città che utilizza intensamente i suoi parchi e spazi aperti, e la cui identità e carattere è fortemente associata all’apertura dell’oceano e al paesaggio aspro delle montagne a nord. I suoi spazi aperti sono una caratteristica essenziale della comunità e lo rendono uno dei luoghi più desiderabili per vivere nella regione. Per questo motivo, la città ha adottato un approccio proattivo per espandere le sue risorse di parco e spazio aperto, concentrandosi su terreni già di proprietà pubblica e in luoghi in cui il loro valore per la comunità può essere sfruttato al meglio. Attraverso questo sforzo, l’area del Civic Center è emersa come l’obiettivo della città di riciclare terreni sottoutilizzati e creare uno spazio aperto per favorire connessioni più forti con i quartieri circostanti.
L’idea progettuale di questo progetto è stata quella di costruire un parco e una “passeggiata giardino” che riflettesse l’identità della città e creasse un luogo di destinazione e ritrovo di grande valore sociale, ecologico e simbolico.’Caratterizzata da estesi partecipazione della comunità, il design di questo progetto crea un contemporaneo, sostenibile e di trasformazione del paesaggio urbano che ridefinisce il concetto di centro di Santa Monica, istituisce un sistema di collegamento dei parchi centrali, ri-maglia tessuto cittadino attraverso una forte collegamenti per il Centro città, i quartieri, i Santa Monica State Beach, Palisades Park, e la Strada Principale zona commerciale, e mitiga la barriera creata da Santa Monica Freeway.
Design Eccellenza e Sostenibilità
Design e sostenibilità si fondono in questo progetto per produrre un nuovo tipo di paesaggio urbano attivo, innovativo, attento alle risorse ed ecologicamente ricco. La sostenibilità dei parchi può essere misurata non solo in termini di ecologia, acqua, energia e materiali; ma anche in termini di vivacità sociale come luoghi che promuovono la salute e il benessere delle persone che li vivono.
Ispirato al paesaggio arroyo del sud della California di lavaggi e burroni che un tempo definivano il sito, una serie di percorsi intrecciati sembrano emergere organicamente dalle orme del Municipio, si estendono verso ovest fino a Ocean Avenue e intrecciano il parco nel tessuto della città. Caratteristiche architettoniche, giochi d’acqua, una tavolozza materica ricca di materiali e prati e giardini lussureggianti rafforzano la storia “arroyo” del sito, creando allo stesso tempo una nuova entusiasmante identità unica a Santa Monica. La drammatica topografia ascendente e discendente rafforza il sistema di percorsi fluidi e organizza il sito in quattro aree tematiche collinari, ciascuna calibrata su un diverso uso primario ed esperienza:
- Garden Hill è definita da una serie di nicchie di posti a sedere e giardini di esposizione intimi che mostrano piante della California meridionale stagionalmente dinamiche, native e opportunamente adattate;
- Discovery Hill è uno spazio gioco per i bambini, che offre una serie di esperienze di scoperta e le impostazioni con scivoli collina, un muro di musica, giochi d’acqua, e strutture di gioco personalizzati incorporati in un paesaggio lussureggiante e ombreggiato;
- Observation Hill offre la migliore vista sul mare e nelle vicinanze vicine che culmina in due distintivo shell-come si affaccia;
- Gathering Hill offre uno spazio aperto per le persone a riunirsi, ricreare, e raccogliere su un grande prato multiuso con posti a sedere terrazze e un’area pic-nic informale;
- Ken Genser Square offre nuovo spazio per le riunioni civiche e completa il City Hall landmark building con la sua impronta simmetrica, basse pareti dei sedili pre-cast, e
Ecologia
L’aspetto più drammatico della trasformazione del sito è stato il ripristino dell’ecosistema. Il progetto è stato fondamentalmente modellato su ambienti sani e nativi i cui sistemi botanici, idrologici e topografici interconnessi lavorano per fornire servizi ecosistemici ripristinati al sito.
I nuovi tipi di foresta e i suoli modificati rispondono ai microclimi e mostrano una diversità di specie adatte alle diverse parti del progetto. Oltre trecento nuovi alberi accuratamente selezionati, migliaia di nuove piante e centinaia di diverse specie native della California meridionale e opportunamente adattate fanno parte del programma di semina abbondante e ambizioso del progetto. Come tale, è uno dei primi progetti urbani contemporanei su larga scala per evidenziare le piante native della California meridionale come caratteristiche orticole significative.
Gli alberi esistenti sono stati preservati e costituiscono una spina dorsale importante per il nuovo materiale vegetale. “Morty”, un grande albero di fico di Moreton, è stato affettuosamente chiamato dai residenti di Santa Monica e ora ospita un boschetto da picnic vicino al suo imponente baldacchino. “I tre Amigos”, tre alberi di Ficus maturi, sono stati trasferiti con successo nelle vicinanze per creare un “boschetto di fichi” che tampona drammaticamente l’autostrada, mentre le palme esistenti sono raggruppate vicino all’ingresso principale del parco per fornire una struttura verticale lungo il bordo del parco.
I nuovi alberi sono raggruppati in tre tipi di foresta, che sono modellati sulla macchia costiera nativa della California, sul Chaparral e sulle comunità vegetali ripariali. Sono accuratamente posizionati per sfruttare i numerosi microclimi del sito, fornire il quadro per la vasta gamma di piante del progetto e contribuire alla peculiarità degli spazi all’interno del parco. Discovery Hill ospita più alberi di qualsiasi altra parte del parco. Combina olive argentate e querce per la massima ombra. Boschetti di pini si trovano nelle vicinanze a Observation Hill. Il suo bordo occidentale terrazzato si affaccia a sud verso alcune delle condizioni più difficili del sito e presenta erba bionda Ambition intrecciata con succulente a cascata, aloe e agave. I sicomori occidentali si intrecciano tra le colline di swales e low point per incorniciare un interno morbido di prati che presenta erbe, fiori selvatici e bulbi mediterranei. Gli esemplari opportunamente adattati selezionati per il loro fiore o la loro forma distintiva aumentano la diversità delle specie all’interno del parco e si trovano all’interno di Garden Hill e lungo il percorso centrale del parco.
Sustainability + Collaboration
Il progetto offre un nuovo modello di sostenibilità per progetti in scala simile-uno che bilancia attentamente considerazioni ambientali e culturali. Il ripristino radicale dei servizi ecosistemici al sito tramite terreni modificati e un drammatico aumento della biomassa è completato da un sistema di irrigazione che utilizza l’acqua del vicino impianto di riciclaggio del deflusso urbano di Santa Monica. L’acqua irrigata e l’acqua piovana sono mantenute in loco attraverso il movimento naturale dell’acqua in bioswales alla base della maggior parte delle colline del parco.
Le aree del progetto che non sono piantate contribuiscono alla sostenibilità sociale del progetto, che è univocamente elevata. Sviluppato in stretta collaborazione con la città e la comunità, la gamma di spazi sociali del parco comprende aree per la contemplazione tranquilla, un ampio spazio di raccolta della comunità e un’area giochi inclusiva per tutte le età e abilità. Il progetto promuove specificamente la salute umana attraverso una serie di sentieri e loop e aree di parcheggio per biciclette, che sono promossi sul sito web del parco.
La realizzazione di successo del progetto e la forza sostenibile è direttamente correlata all’incredibile collaborazione del team di progetto, che comprendeva la città, la comunità, l’architetto del paesaggio, il team interdisciplinare di sub-consulenti professionisti e l’appaltatore di progettazione e costruzione.