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UV e occhiali da sole: Come proteggere gli occhi

Di Gary Heiting, OD

Probabilmente sapete che troppa esposizione ai raggi ultravioletti (UV) del sole può causare scottature e cancro della pelle. Ma lo sapevate UV può anche danneggiare i vostri occhi?

L’esposizione prolungata ai raggi UV del sole è stata collegata a problemi oculari significativi, tra cui cataratta, degenerazione maculare, pinguecole, pterygia e fotocheratite.

Proteggere gli occhi dai raggi UV

Per proteggere gli occhi dalle radiazioni solari nocive, si consiglia di indossare occhiali da sole che bloccano 100 per cento UV ogni volta che si è all’aperto alla luce del giorno. I tuoi occhi hanno bisogno di protezione anche nelle giornate nuvolose perché i dannosi raggi UV del sole possono penetrare nella copertura nuvolosa.

Gli occhiali da sole con uno stile avvolgente aderente offrono la migliore protezione perché limitano la quantità di luce solare che raggiunge gli occhi da tutti i lati.

Che cosa è UV?

I raggi ultravioletti (UV) sono più alti in energia e non rientrano nel regno della luce visibile, come mostrato qui. Nello spettro elettromagnetico, le onde radio hanno l’energia più bassa e i raggi gamma hanno la più alta energia.

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I raggi ultravioletti (UV) sono più alti in energia e non rientrano nel regno della luce visibile, come mostrato qui. Nello spettro elettromagnetico, le onde radio hanno l’energia più bassa e i raggi gamma hanno la più alta energia.

Mentre molte persone si riferiscono alla radiazione ultravioletta come “luce UV”, questo termine tecnicamente non è corretto perché non è possibile vedere i raggi UV. La radiazione ultravioletta è invisibile.

Esistono tre categorie di radiazioni UV:

UVC

Questi sono i raggi UV a più alta energia e potenzialmente potrebbero essere i più dannosi per gli occhi e la pelle. Fortunatamente, lo strato di ozono dell’atmosfera blocca praticamente tutti i raggi UVC.

Ma questo significa anche che l’esaurimento dello strato di ozono potrebbe potenzialmente consentire ai raggi UVC ad alta energia di raggiungere la superficie terrestre e causare gravi problemi di salute legati ai raggi UV.

I raggi UVC hanno lunghezze d’onda che vanno da 100 a 280 nanometri (nm).

UVB

I raggi UVB hanno lunghezze d’onda leggermente più lunghe (280-315 nm) e un’energia inferiore rispetto ai raggi UVC. Questi raggi sono filtrati parzialmente dallo strato di ozono, ma alcuni raggiungono ancora la superficie terrestre.

A basse dosi, la radiazione UVB stimola la produzione di melanina (un pigmento della pelle), causando la pelle a scurirsi, creando un’abbronzatura.

Ma a dosi più elevate, i raggi UVB causano scottature che aumentano il rischio di cancro della pelle. I raggi UVB causano anche scolorimenti della pelle, rughe e altri segni di invecchiamento precoce della pelle.

La sovraesposizione alla radiazione UVB del sole è anche associata a una serie di problemi agli occhi, tra cui pinguecula, pterigio e fotocheratite (“cecità da neve”).

Poiché la cornea sembra assorbire il 100% dei raggi UVB, è improbabile che questo tipo di radiazione UV causi cataratta e degenerazione maculare, che invece è legata all’esposizione ai raggi UVA (vedi sotto).

UVA

I raggi UVA sono più vicini ai raggi di luce visibile e hanno un’energia inferiore rispetto ai raggi UVB e UVC. Ma i raggi UVA possono passare attraverso la cornea e raggiungere la lente e la retina all’interno dell’occhio.

La sovraesposizione alle radiazioni UVA è stata collegata allo sviluppo di alcuni tipi di cataratta e la ricerca suggerisce che i raggi UVA possono svolgere un ruolo nello sviluppo della degenerazione maculare.

Fattori di rischio UV

Questo indice UV ideato dall’Environmental Protection Agency e dal National Weather Service fornisce un sistema di allarme con codice colore per avvisare le persone dei pericoli di stare all’aperto in determinati giorni.

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Questo indice UV ideato dalla Environmental Protection Agency e National Weather Service fornisce un sistema di allarme con codice colore per avvisare le persone dei pericoli di stare all’aperto in determinati giorni.

Chiunque passi il tempo all’aperto è a rischio di problemi agli occhi dovuti alle radiazioni UV. La dose effettiva di radiazioni UV che si ottiene all’aperto dipende da una serie di fattori, tra cui:

  • Posizione geografica: l’esposizione ai raggi UV è maggiore nelle aree tropicali vicino all’equatore terrestre. Più sei lontano dall’equatore, minore è il rischio.

  • Altitudine: l’esposizione ai raggi UV è maggiore ad altitudini più elevate.

  • Ora del giorno: l’esposizione ai raggi UV è maggiore quando il sole è alto nel cielo, in genere dalle 10 alle 14

  • Impostazione: L’esposizione ai raggi UV è generalmente maggiore in ampi spazi aperti, specialmente quando sono presenti superfici altamente riflettenti, come neve e sabbia. Infatti, l’esposizione ai raggi UV può quasi raddoppiare quando i raggi UV vengono riflessi dalla neve. L’esposizione ai raggi UV è meno probabile in contesti urbani, dove gli edifici alti ombreggiano le strade.

  • Farmaci: Alcuni farmaci, come tetraciclina, sulfamidici, pillole anticoncezionali, diuretici e tranquillanti, possono aumentare la sensibilità del corpo alle radiazioni UV.

Misurazione dei raggi ultravioletti

Negli Stati Uniti, il rischio di esposizione ai raggi UV viene misurato utilizzando l’indice UV.

Sviluppato da NWS e EPA, l’indice UV prevede i livelli di radiazione ultravioletta di ogni giorno su una semplice scala da 1 a 11+.

Oltre a pubblicare quotidianamente l’indice UV, l’EPA emette anche un avviso UV quando il livello di radiazione UV solare in quel giorno dovrebbe essere insolitamente alto.

Occhiali da sole: la migliore protezione contro i raggi UV

Per proteggere al meglio gli occhi dai raggi nocivi del sole, indossare sempre occhiali da sole di buona qualità quando si è all’aperto.

Cerca occhiali da sole che bloccano il 100% di tutti i raggi UV. Il tuo ottico può aiutarti a scegliere le migliori lenti da sole per le tue esigenze.

Per proteggere il più possibile la pelle delicata intorno agli occhi, prova almeno un paio di occhiali da sole con lenti grandi o uno stile avvolgente aderente.

A seconda del tuo stile di vita all’aperto, potresti anche voler esplorare occhiali da sole performanti o occhiali da sole sportivi.

La quantità di occhiali da sole di protezione UV non è correlata al colore e all’oscurità delle lenti.

Ad esempio, una lente di colore ambra chiaro può fornire la stessa protezione UV di una lente grigio scuro. Il tuo ottico può verificare che le lenti che scegli forniscano una protezione UV al 100%.

Oltre agli occhiali da sole, indossare un cappello a tesa larga nelle giornate di sole può ridurre l’esposizione degli occhi ai raggi UV fino al 50%.

Anche i bambini hanno bisogno di protezione UV

Il rischio di danni agli occhi e alla pelle causati dalle radiazioni UV solari è cumulativo, il che significa che il pericolo continua a crescere più tempo passi alla luce del sole per tutta la vita.

Con questo in mente, è particolarmente importante per i bambini proteggere gli occhi dal sole. I bambini in genere trascorrono molto più tempo all’aperto rispetto agli adulti.

In effetti, alcuni esperti dicono che poiché i bambini tendono a trascorrere molto più tempo all’aperto rispetto alla maggior parte degli adulti, fino alla metà dell’esposizione alla radiazione UV di una persona può verificarsi all’età di 18 anni.

Inoltre, i bambini sono più suscettibili ai danni agli occhi dai raggi UV perché la lente all’interno dell’occhio di un bambino è più chiara di una lente adulta, consentendo a più UV di penetrare in profondità nell’occhio.

Assicurati che gli occhi dei tuoi bambini siano protetti dal sole con occhiali da sole di buona qualità o lenti fotocromatiche quando vanno all’aperto. Inoltre, incoraggia il tuo bambino a indossare un cappello nelle giornate di sole per ridurre ulteriormente l’esposizione ai raggi UV.

Suggerimenti su occhiali da sole e esposizione ai raggi UV

Esistono molte idee sbagliate sulla protezione solare per i tuoi occhi. Tieni a mente questi suggerimenti:

  • Non tutti gli occhiali da sole bloccano il 100% dei raggi UV. Se non siete sicuri circa il livello di protezione UV i vostri occhiali da sole forniscono, portarli al vostro oculista o ottico per una valutazione. Molti professionisti della cura degli occhi hanno strumenti in grado di misurare la quantità di radiazioni UV che bloccano le lenti.

  • Ricordati di indossare occhiali da sole anche quando sei all’ombra. Anche se ombra riduce l’esposizione ai raggi UV e HEV in una certa misura, gli occhi ancora saranno esposti ai raggi UV riflessi da edifici, strade e altre superfici.

  • Anche gli occhiali da sole sono importanti in inverno, perché la neve fresca può riflettere l ‘ 80% dei raggi UV, quasi raddoppiando l’esposizione complessiva alle radiazioni UV solari. Se sciate o snowboard, scegliere le lenti giuste è essenziale per un’adeguata protezione UV sulle piste.

  • Anche se le lenti a contatto bloccano i raggi UV, hai ancora bisogno di occhiali da sole. I contatti di blocco UV proteggono solo la parte dell’occhio sotto la lente. I raggi UV possono ancora danneggiare le palpebre e altri tessuti non coperti dalla lente. Indossare occhiali da sole protegge questi tessuti delicati e la pelle intorno agli occhi dai danni UV.

  • Se hai la pelle e gli occhi scuri, devi comunque indossare occhiali da sole. Anche se il colore della pelle scura può dare un minor rischio di cancro della pelle da radiazioni UV, il rischio di danni agli occhi dai raggi UV è lo stesso di quello di qualcuno con la pelle chiara.

Inizia con un esame oculistico

Prima di acquistare occhiali da sole, pianificare un esame oculistico con un oculista vicino a te. Anche una piccola quantità di errore di rifrazione o un piccolo cambiamento nel vostro occhiali prescrizione può fare una grande differenza nel dare la più chiara, più confortevole visione all’aperto.

Tutti godono di una giornata di sole. Ma sii sicuro e assicurati di avere gli occhiali da sole giusti per proteggere gli occhi dai dannosi raggi UV del sole.

Pagina aggiornata ad aprile 2019