Sharon Dichiarazione
Alla fine del 1950 gli studenti conservatori nei campus universitari una campagna per le politiche per combattere il comunismo. Molti di questi studenti divennero sostenitori della campagna di Barry Goldwater del 1960 per la nomina alla vicepresidenza del GOP. Alla Convention nazionale repubblicana, Goldwater, non riuscendo a garantire la nomina, sfidò i partecipanti dicendo: “Cresciamo conservatori. Se vuoi riprenderti la festa, allora mettiamoci al lavoro!”In risposta, un incontro è stato organizzato a casa di William F. Buckley a Sharon, Connecticut.
Alla Conferenza Sharon erano presenti circa 90 studenti provenienti da 44 università situate in 24 stati. Tra i partecipanti c’erano diversi futuri leader conservatori tra cui lo storico Lee Edwards, Howard Phillips, Don Lipsett (co-fondatore della Philadelphia Society), Paul Niemeyer (Corte d’Appello degli Stati Uniti per il Quarto Circuito), l’editore della National Review William A. Rusher (National Review publisher), Allan Ryskind (editore di Human Events) e M. Stanton Evans. Fu deciso di organizzare una nuova organizzazione che fu chiamata the Young Americans for Freedom (YAF). Evans è stato selezionato per redigere i principi fondatori del gruppo, chiamato Dichiarazione Sharon dopo la residenza di Buckley. Evans ha detto che è stato influenzato dalle opere di pensatori conservatori come F. A. Hayek, Russell Kirk, William F. Buckley Jr., e Whittaker Chambers.