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Uno Scout è Gentile – Scoutmaster Minute

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Uno Scout è gentile. Uno Scout sa che c’è forza nell’essere gentili. Tratta gli altri come vuole essere trattato. Senza una buona ragione, non danneggia o uccide alcun essere vivente.

Nessuna azione gentile si ferma mai con se stessa. Un tipo di azione porta a
un altro. Buon esempio è seguito. Un singolo atto di gentilezza getta
radici in tutte le direzioni, e le radici nascono e fanno nuovi alberi.
Il più grande lavoro che la gentilezza fa agli altri è che li rende
gentili se stessi.
– Amelia Erhart

Questa è la mia semplice religione. Non c’è bisogno di templi; non c’è bisogno di
filosofia complicata. Il nostro cervello, il nostro cuore è il nostro tempio; la filosofia è la gentilezza.
– Sua Santità il Dalai Lama

La gentilezza di solito non è la mia prima reazione a situazioni difficili. La mia prima reazione può essere delusione, rabbia, frustrazione o qualche altra forma di sgomento. Ma se riesco a mantenere un temperamento uniforme (qualcosa che diventa sempre più facile mentre pratico) posso scegliere di rispondere con gentilezza.

Il buddismo insegna una concettualizzazione di altre persone che ci ricorda che siamo tutti parte l’uno dell’altro. Certo questo concetto è estraneo alla mente occidentale e non può passare raduno teologico in altri sistemi di fede, ma contiene alcune verità ampie che corrispondono alla maggior parte.

Il buddismo accetta che siamo tutti passati attraverso innumerevoli cicli di rinascita in innumerevoli mondi nel passato infinito. In questi innumerevoli cicli siamo così strettamente correlati al resto dell’umanità che abbiamo tutti condiviso la stessa famiglia in un momento o nell’altro. Tenendo questo in mente che la persona che è la fonte della nostra angoscia era, in qualche vita passata, nostra madre, padre sorella o fratello e dovremmo guardare su di loro come tali. Dovremmo trattarli non come un nemico, ma come tratteremmo il membro più vicino della nostra stessa famiglia.

Questo filo di gentilezza è intessuto in ogni sistema di credenze.

L’imperativo giudeo-cristiano che trattiamo gli altri come vorremmo essere trattati noi stessi fa eco a questo concetto.

L’induismo dichiara che “Non si dovrebbe mai fare ciò a un altro che si considera dannoso per se stessi. Questa, in breve, è la regola del dharma.”nel Mahabharata.

Muhammad dell’Islam ha detto “Nessuno di voi crede fino a quando non desidera per suo fratello ciò che desidera per se stesso.”

L’aspirazione dello Scouting alla gentilezza possiede un grande potenziale per unire molte opinioni disparate su un unico punto di accordo.